- Matt McClune
Cold as Ice
Renata Fabbri è lieta di annunciare la mostra Cold as Ice di Matt McClune (Worcester, Massachussetts – 1973), prima personale dell’artista negli spazi della galleria.
L’artista americano, già da anni residente in Francia, presenta una serie di nuovi dipinti concepiti per lo spazio della galleria.
La cifra stilistica di Matt McClune è connotata dall’utilizzo di superfici metalliche come base per differenti modalità pittoriche, in bilico tra il figurativo e l’astratto, caratterizzate da un cromatismo fatto di luci e di atmosfere rarefatte, spesso ispirate al cambio delle stagioni nella campagna francese, in Borgogna, dove vive e lavora.
Cold as Ice parla di inverno. Le opere esposte caratterizzate da colori freddi come il blu, il bianco e l’argento illuminano la galleria e accompagnano lo spettatore verso l’incanto di un’atmosfera unica, rarefatta e suggestiva.
L’artista racconta che in inverno i vigneti della Borgogna coperti da una folta nebbia mutano l’atmosfera, che diviene inevitabilmente molto cupa; tuttavia, guardando oltre al grigio della foschia, ci si imbatte in una luce fredda e affascinante.
Una luce asettica apparentemente priva di emozioni, così come il freddo appare, ma che trova in questa dimensione espressività e purezza.
Nella Critica del Giudizio, Immanuel Kant traccia un parallelismo tra bello e sublime. Mentre il primo viene percepito dai sensi e dall’intelletto, il secondo viene percepito dall’animo. Ed è proprio l’animo che viene stimolato dalle sue opere. Matt McClune è capace di una pittura fortemente evocativa nella quale è presente “ colui che guarda”, il vedere colto nel rapporto con il luogo, il luogo della nostra anima.
Renata Fabbri è lieta di annunciare la mostra Cold as Ice di Matt McClune (Worcester, Massachussetts – 1973), prima personale dell’artista negli spazi della galleria.
L’artista americano, già da anni residente in Francia, presenta una serie di nuovi dipinti concepiti per lo spazio della galleria.
La cifra stilistica di Matt McClune è connotata dall’utilizzo di superfici metalliche come base per differenti modalità pittoriche, in bilico tra il figurativo e l’astratto, caratterizzate da un cromatismo fatto di luci e di atmosfere rarefatte, spesso ispirate al cambio delle stagioni nella campagna francese, in Borgogna, dove vive e lavora.
Cold as Ice parla di inverno. Le opere esposte caratterizzate da colori freddi come il blu, il bianco e l’argento illuminano la galleria e accompagnano lo spettatore verso l’incanto di un’atmosfera unica, rarefatta e suggestiva.
L’artista racconta che in inverno i vigneti della Borgogna coperti da una folta nebbia mutano l’atmosfera, che diviene inevitabilmente molto cupa; tuttavia, guardando oltre al grigio della foschia, ci si imbatte in una luce fredda e affascinante.
Una luce asettica apparentemente priva di emozioni, così come il freddo appare, ma che trova in questa dimensione espressività e purezza.
Nella Critica del Giudizio, Immanuel Kant traccia un parallelismo tra bello e sublime. Mentre il primo viene percepito dai sensi e dall’intelletto, il secondo viene percepito dall’animo. Ed è proprio l’animo che viene stimolato dalle sue opere. Matt McClune è capace di una pittura fortemente evocativa nella quale è presente “ colui che guarda”, il vedere colto nel rapporto con il luogo, il luogo della nostra anima.
- Matt McClune, Kremer White and Green Composition, 2005 – 2013Pigmento e acrilico/poliuretano su pannello in alluminio, 125x63 cm.
- Matt McClune, Large Metallic over Blue, 2015Pigmento e acrilico su pannello in alluminio, 150x105 cm.
- Matt McClune, Untitled White Composition (Burgundy Light), 2015Pigmento e acrilico su dibond, 225x150 cm.
- Matt McClune, Large White over Violet and Black, 2015Pigmento e acrilico su pannello in alluminio, 220x150 cm.
- Matt McClune, Pale violet painting (metallic pigments), 2015Pigmento e acrilico/poliuretano su pannello in alluminio, 72x62 cm.
- Matt McClune, Pearlescent Blue over Gold, 2015Pigmento e acrilico/poliuretano su pannello in alluminio, 96,5x60 cm.
- Matt McClune, Small study 2015 (Metallic Pigment/Blue), 2015Pigmento e acrilico/poliuretano su pannello in alluminio 44x32,5 cm.
- Matt McClune, Small study 2015 (Metallic Pigment/Red), 2015Pigmento e acrilico/poliuretano su pannello in alluminio, 44x32,5 cm.
- Matt McClune, Untitled For Milan, 2015Pigmento e acrilico/poliuretano su pannello in alluminio, 80x60 cm.
- Matt McClune, White over Silver Blue, 2015Pigmento e acrilico/poliuretano su pannello in alluminio, 60x45 cm.
- Matt McClune, Venetian Black Horizontal, 2015Pigmento e acrilico/poliuretano su pannello in alluminio, 75x200 cm.
- Matt McClune, Untitled 2 – Panel Horizontal Painting (after Milan with Lukas), 2010-2011Pigmento e olio su dibond, 200x300 cm.

- Matilde Sambo

- Serena Vestrucci

- Serena Vestrucci
L’opera Abbronzatissimi (2023) è entrata ufficialmente nella collezione permanente del Museo Santa Maria della Scala a Siena.

- Sophie Ko
Scuderie e Parco del Castello di Miramare, Trieste
6 dicembre 2024 – 9 novembre 2025
A cura di Melania Rossi

- Giovanni Kronenberg
A cura del Collettivo Curatoriale di studenti della Luiss Business School
COSMO Trastevere, Roma
Piazza di Sant’Apollonia, 13
18 dicembre 2024 – 15 gennaio 2025
Opening 18 dicembre, 19.30 – 22.30

- Giovanni Kronenberg
Palazzo Collicola, Spoleto
14 dicembre – 23 febbraio 2024
Inaugurazione sabato 14 dicembre, ore 11.30
A cura di Saverio Verini